«Non è ammessa l’attivazione di esercizi di sommini-strazione, la cui attività sia riconducibile ad etnie diverse ».
Questa è testualmente la prescrizione, secondo la stampa, contenuta nella norma varata dalla giunta di centrodestra (PdL e altri) di Lucca.
Essa è riferita solo al centro storico, all’interno delle mure. Dunque lì niente più kebab e couscous.
Di fronte a perle del genere, è facile parlare di razzismo e trascinare la polemica in questo campo.
Credo che affrontare la questione sul piano di razzismo possa, mi si perdoni, essere riduttivo.
Non perchè il razzismo sia un problema di poco conto, anzi!
In realtà ciò che sta alla base di questa norma è la carenza di Libertà, forse perchè tutta è stata usata nel nome del partito.
E ciò è ancora più grave, se una scala fosse possibile, del razzismo.
Che avessero avuto bisogno di mettere la Libertà nel nome del partito perchè era l’unica che avevano poteva essere considerata un’opinione, ma se ripercorriamo molti provvedimenti del governo e di alcune giunte di centrodestra troviamo purtroppo conferma di questa opinione.
Stanno costruendo un paese dove la libertà e il diritto sono in fondo alla lista.
E quando libertà e diritto soffocano, anche il razzismo alza la testa.